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Rolls-Royce ha condotto con successo test di una variante a gas a 12 cilindri del motore Mtu Serie 4000 L64 alimentato al 100% da idrogeno. I test, effettuati dalla business unit Power Systems, hanno mostrato ottime caratteristiche in termini di efficienza, prestazioni, emissioni e combustione.

Questo motore soddisferà la domanda del mercato di soluzioni a idrogeno nella transizione energetica e sarà disponibile per i nostri clienti come fonte di energia affidabile e pulita per gruppi elettrogeni e centrali combinate di calore ed elettricità.

La prima installazione di motori MTU alimentati al 100% a idrogeno è già prevista per il progetto del faro enerPort II nel porto interno tedesco di Duisburg, come parte dello sviluppo di una fornitura di energia a impatto climatico zero per un nuovo terminal container.

Da diversi mesi il motore a gas Mtu è sottoposto a test al banco e miglioramento continuo in termini di efficienza, prestazioni, emissioni e combustione utilizzando come carburante il 100% di idrogeno. Con l’idrogeno verde, in futuro questi motori Mtu potranno funzionare senza emissioni di CO2. Per i motori a gas già installati, Rolls-Royce offre una soluzione di conversione.

Siamo molto soddisfatti dei rapidi progressi. Le emissioni molto basse del motore sono ben al di sotto dei rigorosi limiti UE e non è richiesto alcun post-trattamento dei gas di scarico.

A causa del diverso comportamento di combustione dell’idrogeno rispetto al gas naturale, alcuni componenti del motore, tra cui l’iniezione del carburante, la turbocompressione, la progettazione e il controllo del pistone, sono stati modificati nel motore di prova. Tuttavia, utilizzando tecnologie collaudate all’interno del portafoglio Power Systems, come turbocompressori MTU, valvole di iniezione ed elettronica e controllo del motore, lo sviluppo del motore per utilizzare l’idrogeno è stato avanzato in modo rapido ed efficiente, ha affermato la società.

Duisport, uno dei porti interni più grandi del mondo, sta lavorando con diversi partner per costruire una rete di fornitura basata sull'idrogeno per il suo nuovo terminal, pronto per essere operativo nel 2024. In futuro, la maggior parte dell'elettricità richiesta dal porto stesso sarà generata direttamente sul posto dall'idrogeno senza CO2. Ciò sarà raggiunto attraverso due centrali di cogenerazione con motori a idrogeno MTU Serie 4000 (con una capacità installata totale di 2 MW) e tre sistemi di celle a combustibile MTU (con una capacità installata totale di 1,5 MW).

Pubblicato il 17 gennaio 2023 in Motori, Idrogeno, Contesto di mercato | Collegamento permanente | Commenti (0)